martedì 29 settembre 2009

Domani

Doppio post e stranamente tra ieri e domani non inserisco l'oggi.
Quasi non volessi vivere il presente. Così come è molto triste vivere solo di ricordi, è stimolante proiettarsi nell'immediato futuro, progettare il domani, assaporarne in anticipo le emozioni.
Il sole di questo fine settembre invita a programmare una grande impresa.
Strizzo l'occhio a Massimo: quando non si tratta di lavoro ci capiamo al volo.
Domani ci prendiamo un giorno di ferie. Si tratta solo di decidere dove le biciclette porteranno i nostri culi.
Passano pochi minuti ed un bip mi avvisa che Massimo, dalla scrivania accanto, mi ha spedito una email:
"Giro di domani: Verona-Pissarotta-strada vecchia per Roverè-San Francesco-Bolfe-Dosso Alto -Conca dei Parpari -San Giorgio- Branchetto -Bosco -Cerro- Arzare --Romagnano-Grezzana Verona".
Nessuna parola di commento. Praticamente un telegramma.
Avevo ragione, quest'uomo è pazzo.
Saranno almeno cento km con dislivello di ben oltre 1500 metri.
Lo zainetto da preparare, le magliette tecniche, i sali minerali, la nutella, la pressione delle gomme.
Ed un certo tremolio alle gambe..........

2 commenti:

  1. suggerimento che ovviamente allunga:
    .....Branchetto....Bosco,Erbezzo,Passo Fittanze,Sega di Ala,strada che sale verso il Corno
    D'Aquilio,e scende a Fosse, aperta e asfaltata da poco, rientro come vuoi
    sei in ferie hai tutto il tempo

    firmato
    un podista invidioso

    RispondiElimina
  2. Il mio albero genealogico non sarà ricordato per il color blu del sangue che non ha mai posseduto.
    Piuttosto per i tanti infartuati che lo hanno popolato.
    Bè....ma su questo scriverò un post.
    Ma per poter sperare di scriverlo a casa devo ritornarci vivo.

    RispondiElimina