lunedì 21 giugno 2010

Una notte nel link

Otto chilometri per l'avatar dai polpacci buoni, un essere progettato con la muscolatura possente, generato per non rompersi mai.

L'avatar sudato si ferma a chiacchierare con un attempato tapascione.
Qualcosa dev'essere andato storto, io non mi sarei mai attardato a chiacchierare, non con quel tizio almeno.

Il clone allunga i gemelli diversi dimostrando una elasticità disumana.
Parcheggia la macchina ed attacca bottone con il vicino di casa che ha appena abbandonato la roulotte al mare perché la moglie è piena di dolori.
Mi concentro nella spartanità del mio link:
- vai a farti la doccia. Cazzo te ne frega?

L'Avatar non ne ha ancora abbastanza. Stavolta tocca alla vicina.
Ok, stanotte dormo nel link.
...

Nessun commento:

Posta un commento