La fotografia è fresca, appena munta, visto che l'ho scattata poche ore fa.
Sono sul Corno d'Aquilio, il possente corso d'acqua che penetra sinuoso nella valle è il fiume Adige ed in fondo si scorge il lago di Garda. Sembrano due creature fatte l'uno per l'altra, ma le loro acque non s'incontreranno mai. L'Adige svolta ad est a disegnare le più belle immagini della Verona turistica ed il lago, dopo brevi tentennamenti, cederà le sue acque al Po.
I fendenti che offendono la prima montagna a sinistra sono i tornanti della strada Peri - Fosse, un mito per i ciclisti veronesi.
La Val d'Adige non è l'unica meraviglia naturale a separarmi dal Lago di Garda.
Vi è un ostacolo assai tosto da superare: il Monte Baldo.
Lo sanno tutti che "Quando el Baldo el gà el capèl, o che fa bruto o che fa bel".
Non vi son parole adatte a simili naturali bellezze.
RispondiEliminaLA LUNA è QUASI PIENA
RispondiEliminaSONO PREVISTI 3 GG DI BEL TEMPO,
MI TROVO COSTRETTO A pROPORRE
PER MERCOLEDI O GIOVEDI, AL MASSIMO, UNA SALITA SERALE DA NOVEZZINA AL
TELEGRAFO.
partenza da Verona max ore 16.00
rientro a Vr ore 23 circa,
disl mt 1000 scarsi,
torcia frontale da portare anche se forse non servirà.
Vista camosci assicurata, altrimenti pago da bere.