Mai così in basso

Fanculo. Ho scritto mezzora e il blog si è mangiato le righe.
Non ho voglia di ricominciare tutto da capo, ho perso tutta la poesia e mi verrebbe voglia di dare una martellata al notebook.
Frequenza cardiaca a riposo: Quaranta! Sarà stato merito del conferenziere che mi ha incantato come un serpente a sonagli, ma così in basso non ero mai sceso.

Da stasera largo alla chimica.
Cavia di me stesso: riuscirà la scienza ad arrivare dove mani sapienti hanno fallito? Il mio polpaccione destro scioglierà le fibre muscolari contratte? Calma.....tra dieci giorni avrò le risposte ai quesiti.

Slug denigra la sfida della vita proponendo la sua ciambella a paperetta come mezzo nautico d'appoggio nell'attraversamento a nuoto del lago di Garda.
Max Formichina, ancora così lontano dal sepolcro di Slug, non mi lascerà da solo e si getterà con me nelle correnti fredde del lago.
Sarà El Salumier il novello Caronte che avrà il compito di traghettare i due intrepidi nell'altra sponda?

Verso la fine di ottobre propongo di discuterne infilando le gambe sotto ad una tavola apparecchiata.
Potrebbe andare venerdì 29? Lasciate un cenno se condividete l'idea.
Avviso che in mancanza di adesioni cederò alle lusinghe della mia Barista Preferita che farebbe carte false pur di uscire a cena con me.

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