mercoledì 13 ottobre 2010

Cip Cip

Ritorno ora da quel di Treviso, città in cui mi son recato per il dovuto tributo al mio lavoro.
Anonima camera d'albergo a sognar pedivelle e salite ardite.
L'agguerrita zanzara che trascorse l'infanzia a succhiar sangue nella opulenta Marca, or riposa spiaccicata alla candida parete, appena oltre il cuscino che ospitò la mia inquieta cefalica cavità.
Alle 4.17 dopo lunghissima e vana fuga essa esalò l'ultimo respiro.
Sbadigli malamente celati svelano ai molti presenti la notte vigile trascorsa in mutande a cacciar l'insetto.
E che sorpresa ritrovar nel web il cinguettio del Barbasa con la lontana Chica...
...


 

3 commenti:

  1. Ciao Mi Chica, mi sa ce devo tenere d'occhio il Barbasa...

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  2. Dopo questa seconda uscita,
    non è stata per nul spedita,
    vera corsetta derelitta,
    deduco per me gran sconfitta.
    Non gli starò sicur a fianco,
    giungendo insieme a lor stanco,
    dicerto neanche a loro dietro,
    subendo il lor viril retro,
    sol del femminil mi diletto
    mio grande morboso difetto.
    Mi turba che verrò doppiato,
    e il mio onor oltraggiato,
    da lor risate subissato.

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