domenica 14 ottobre 2012

J'accuse

Condividere la forza di una passione.
Esprimo così la mia voglia, quasi la necessità, di pedalare in gruppo. Un groviglio di fatica e cazzeggio, sudore e sberleffi, pantesamenti e pacche sulle spalle.
Le divise colorate, gli appuntamenti fissi, le proposte, le imprese, le delusioni e le cotte, le parole magari davanti ad una pinta di birra, in qualche caso addirittura l'amicizia.
Una Squadra dev'essere tutto questo, ben sapendo che la forza del gruppo é alimentata dalla linfa dei singoli.
E' normale che chi ha la gamba buona punti a maltrattare le pedivelle alla ricerca di bitumi ambiziosi.
Quello che invece stento a capire, é come la Squadra non riesca a proporre nient'altro per i peones, quelli che se la prestazione non arriva va bene lo stesso.
Eppure non di rado le nostre divise le scorgi sparpagliate sulle strade della provincia.
Come dei soldati che pur avendo disertato non rinunciano a combattere.
E mentre i generali si limitano a ricordare i lustri del passato, la Squadra rischia di sgretolarsi perdendo pezzo dopo pezzo.
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2 commenti:

  1. e cosa dire se non darti ragione....dispiace vedere anche a me certe situazioni ma forse è giusto così..noi comunque andiamo avanti e ci alleniamo per altri giretti fantastici yeaaa

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  2. bravo brady, concordo con quanto scrivi, vorrei però aggiungere una cosa, ognuno dovrebbe proporre le proprie idee per allenamenti ritrovi ecc. Se per molti gli interessi ed i ritmi del r.t. non sono conciliabili con i propri, è liberissimo e anche invitato a darsi da fare nell'aggregare chi adesso esce da solo (senza che questa sia una colpa, s'intende). Un gruppo è formato da tante persone, con interessi diversi, ed è giusto che sia così, nel rispetto reciproco di tutti e senza sentirsi in obbligo con nessuno. La bici è un momento di svago ed ognuno la vive secondo le proprie motivazioni ed aspirazioni. A volte si ha anche la voglia di uscire da soli ed altre con il gruppo a tutta. la squadra è di tutti gli iscritti ed a tutti compete la responsabilità di fare proposte e di alimentarne l'attività. Luca

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