venerdì 24 maggio 2013

Piaghe contemporanee

Il segnale é arrivato ieri mattina, appena alzato dal letto. Il preavviso di contrattura, quel dolorino al polpaccio che per sentirlo basta saperlo ascoltare.
Mi piango un po' addosso. Adoro farlo.
Con il radar sintonizzato affronto la cronoscalata di Sona. Squillano le trombe dell'ammiraglia e scopro che il WP sta controllando in gran segreto i miei allenamenti.
Mai su col cul, sempre in sella per paura di quel dolorino là. A Custoza seconda cronoscalata e poi a tutta per rincasare prima che il nero delle nuvole si trasformi in tempesta.
Striscio i piedi stamattina appena alzato dal letto. Come per scaramanzia rimando a dopo colazione la normale rullata e con essa la riscoperta che il preavviso è sempre lì.
Con rabbiosa rassegnazione mi fiondo in piscina e spingo forte i piedi sul bordo vasca ad ogni inversione di marcia.
Niente. Possibile? Starò mica male davvero?
Abbasso di oltre un minuto il record mondiale sui 2.500 stile che già mi apparteneva. Negli ultimi 5 mesi ho limato tre minuti.....cazzo e non mi fa nemmeno male.
Vuoi vedere che sono soltanto una piaga?

3 commenti:

  1. Una piaga con tante pieghe che grazie ai limoni si consumano,
    per 11 luglio sarai 80 kl.?

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  2. Di questo passo per quella data peserò 36 kg e qualche etto.
    Devo verificare il turno di reperibilità.
    A proposito stasera alle 20 c'é il "Giro de l'Adese", non competitiva a passo bradipo.
    Se ci sei batti un colpo (finale con pastasciutta in Piazza San Zeno - ghe tuto pagà).

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  3. Per ora m'interesso solo di limonate non pastasciutte,
    però da Fosse proseguire per malga Lessinia per i gnocchi per riprendersi qualche etto.

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