domenica 23 giugno 2013

Quegli eroici quattro Passi



Sarà perché non fumo o magari perché non bevo (se fa par dir). Ma probabilmente il segreto per andare bene in quota é grazie soprattutto al fatto che non chelarobalà.
Siamo in una quindicina di soldati Tebaldini e sulla prima impegnativa scalata, quella del Pordoi, arrivo secondo.
Sono addirittura primo sul Campolongo e terzo sul Passo Gardena.
Ovviamente nella classifica capovolta, quella che vince chi arriva ultimo.
Ma sull'ultima vetta, la cima Coppi, ecco che accade l'imprevedibile. Siamo tutti stanchi, le ore di sella ed il dislivello presentano il conto.
Eppure ci sono ancora quegli ultimi 5000 metri per conquistare il Sella.
Dante é disperso nelle retrovie. Riccardo sale con me, dice che vuole farmi compagnia....
Ai meno due dalla vetta scorgiamo la mantellina fosforescente di Claudia.
Per lei é giunta l'ora.
Quota duemila metri. Il mio motore entra improvvisamente in coppia.
Aggancio Luca Race e gli dico che sarei stato disposto a pagare pur di avere la soddisfazione di sverniciarlo in salita.
Vabbé per lui sono i primi colpi di pedivella dopo una brutta caduta...ma le attenuanti si concedono nei tribunali, mai in corsa.
Ultimo km. Andrea sbuffa come una locomotiva poco più avanti di me.
Pochi metri e continuerà a sbuffare anche quando sarà dietro di me.
Ma Riccardo non molla e con uno scatto tenta di riscrivere la solita cronaca trita e ritrita.
Smanetto sul cambio, mi alzo sui pedali e taglio il traguardo a braccia alzate.
Davanti giungono notizie di un WP stratosferico, capace addirittura di tenere il passo di CardioPalmo.
Me par par fin impossibile....

Gli ultimi scatti per accaparrarsi le fette più grosse di sopressa

7 commenti:

  1. grande progressione Brady! di questo passo a settembre potrai sostenere l'esame di ammissione al Race Team.

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    1. Ci fosse stato il quinto Passo sarei andato a prendere il WP...

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  2. Pensavo che gli ultimi due passi gli avresti visti dal finestrino del pulmino scopa,invece ecco l'exploit.
    Queste sono le differenze tra il vero campione e noi poveretti.

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    1. Due Ave Maria e un Padre Nostro per assolverti dai tuoi pensieri impuri.
      E ricordati che il segreto per andare forte l'ho svelato nelle prime righe del post.

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  3. Ci siam stati anche noi
    fin sul Pordoi,
    Capitenne ed io suo gregario,
    questo giro leggendario,
    ma ragioni "tecniche","tempo" e temperatura,
    nessun problema d'altura,
    sol d'un ci siam dovuti accontentare.
    Chissà se l'avrem potuto tutto terminare
    Il 15 settembre la Brady team potrebbe replicare.

    "" Mio personale navigatore celebrale""

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  4. Le salite dei 4 Passi sono impegnative ma mai impossibili. Niente a che vedere con le pendenze della Peri Fosse anche se ovviamente non si può improvvisare un giro di 80 km con 2100 metri di dislivello.

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