martedì 25 giugno 2013

Scende la pioggia

Vediamo se IronNafta dice che é colpa dell'americano...

E' inutile tentare di avvisare il Nafta, ai dinosauri i telefonini non servono.
Là in fondo il cielo é nero. Per me tira il pacco e non viene.
Quello é capace di aver improvvisato un indoor con la Capitainne.
Però la parola data é sacra, non posso sputtanarmi per due gocce.
Lo vedo arrivare con una maglietta smanicata, modello meno de così ghe solo le mudande.
Io sto battendo i denti, pur riparato nel mio spolverino.
C'é qualcosa che non va, ma ancora non riesco a capire quale sia tra noi due...
Arriviamo a Montecchio per la via più ripida, spesso in piedi sui pedali. Le ultime tossine dolomitiche vengono spazzate via dal vento gelido e dalla pioggia incessante.
Entriamo in paese al galoppo pregustandoci una bevanda bollente nell'unica trattoria del posto.
Cazzo, ma proprio il martedì dovevano scegliere il giorno di chiusura?  

4 commenti:

  1. Va be ammettiamolo non sono fotogenico,
    fosse solo questo.

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  2. Anche la rosa più bella accanto ad IronBrady sembrerebbe una gramigna qualsiasi.

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  3. La Sibilla mi ha detto:«Ibis redibis non morieris»
    Cosa mai vorrà dire? So solo che per puro istinto mi son toccato gli zebedei.
    Domani l'impresa, la conquista, la scalata, forse?

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  4. Aspettiamo la foto del tuo volto tumefatto.
    Là, dove nessuno di noi era mai arrivato...

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