lunedì 15 luglio 2013

Dal Monte Sedia alla Lessinia

Ci sono le pedalate in compagnia, le corse podistiche e le nuotate in piscina.
Poi ci sono le imprese, quelle da ricordare nel lungo inverno della vita. Come il Pasubio, per esempio. Impossibile dimenticare. Oppure la gara nella siberia di Salò. O magari l'esordio nel triathlon.
Vabbé, davanti agli gnocchi fritti di Pegognaga scomparirà tutto, ma sarà solo per una sera.
Prima che l'estate ci sfugga di mano dobbiamo riprendere le bici, quelle vere, quelle da montagna.
Il giro é già scritto: start dal cinema Alcione, andatura da lungodegenti e poi fuoco alle polveri al cartello di Giazza. Là, dove l'asfalto finisce, le galosce fumeranno nella polverosa strada che dal rifugio Revolto si inerpica al Pertica. E poi ancora più su, tra caprioli e marmotte fino a raggiungere lo Scalorbi.
Ritorno assistito spingendo la bici nell'insidioso sentiero del Passo Malera.
A San Giorgio onoreremo nuovamente il Dio del Bitume, pronti per l'ultima salita al Passo del Branchetto.
E che i freni ci assistano nella interminabile discesa che concluderà le nostre fatiche.
Ultima settimana di luglio, il giorno battezzatelo voi.
Max Formichina  ed IronBrady di sicuro non mancheranno.

1 commento:

  1. Purtroppo è vicina a Lunedì 5 Agosto, "giro 4 Laghi", ma se ne può parlare, mi piace anche questa.
    Poi se la si chiudesse con la gradelata al Cerro? Promessa mancata.

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