domenica 22 settembre 2013

c'ho la maglietta



Vabbé, uno dice ma chi te la fa fare tutta sta fatica per finire a pagina 17 della classifica?
L'esordio olimpico nell'IronDelta che si è svolto al Lido delle Nazioni (Comacchio) é stato duro. Di più.
Bene il nuoto anche se in mezzo al mare si capisce un cazzo. Vago nel buio totale sperando che almeno quello davanti la sappia più lunga di me. Rientro alla spiaggia in 31 minuti. Strano, avrei giurato di essere rimasto a mollo almeno un paio di ore.
A parte che il T1 è fuori tempo massimo, il vento trasversale che soffiava dal mare ha reso complicata la frazione bike. La media sui 40 k pianeggianti é appena oltre i 30 kmh, troppo lenta. Ma eravamo in molti in difficoltà e per sfruttare il trenino bisognava riparasi di fianco a qualche ciclista motocarro, più efficace di rimanere in scia.
Comunque come sempre per me é il running la frazione disintegrante.
Mi sorpassano tutti ed i 10 k sono interminabili. Stringo le chiappe ed in qualche modo arrivo fino alla fine al deprecabile passo di 5'46".
E comunque la risposta alla domanda di overture é nel titolo del post...

8 commenti:

  1. impressionanti quei 1500 in 31' (ora posso dirlo), da soli valgono tutto il resto...

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  2. La frazione swim meriterebbe un post. A partire da quando aspettando lo start con i piedi in ammollo ho aperto il rubinetto....degenerazione totale.
    Poi le manate degli animali disposti ad ucciderti pur di sorpassarti.
    Oppure il quasi crampo al bicipite femorale (non me lo togle nessuno che è colpa della muta), quando mancavano ancora 500 metri.
    Allora calma e sangue freddo: ho spento le eliche avanzando solo a palate. Certo con i tuoi polpacci la frazione run sarebbe tutta un'altra cosa...

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  3. quindi adesso hai già prenotato il mezzo ironman?

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  4. Bella la maglietta,stupendo il soggetto ma la concorrenza sullo sfondo no,
    a meno che non ti paghino tutti i limoni...

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  5. Ne valsa la pena visto che le prime dieci pagine sono gigantografie in carattere new roman 36.

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