domenica 27 ottobre 2013

Niente di che

Più me ne passano per la testa e più rimango fermo ad osservarle.
Cose comuni, cose di tutti i giorni.  Niente di che.
Mi piace "Niente di che". Vorrei fosse un pennello per imbrattare la Tela.
Peso le possibilità, valuto i "ma" ed abbondo con i "se". Eppure non mi apparteneva quel senso di timore.
Ma la ricerca della condizione "if - then" continua a non sfornare punti fermi.
E rimango immobile.

2 commenti:

  1. resta dove sei: niente di che è il potenziale tutto, la centratura da cui diverge ogni cosa.....

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