domenica 5 ottobre 2014

Feedback

Per protesta IronBrady non si concede ai fotografi

Nella riunione di feedback "decidiamo" che il caffè da Valbusa non s'ha da prendere.
La Capitainne pianta il muso, lei più in alto di Cerro ci tornerà l'anno prossimo. 
Tre maschi degradati al ruolo di gregari imprecano in silenzio, simulando compiacimento per l'arrivo di tappa spostato sulle Torricelle. E per non cadere in depressione eviterò di scrivere che il Nafta ancora una volta è riuscito a piazzare il suo culo davanti al mio.

Sulla via del ritorno l'esagitato mi scuote dal torpore mentre cerco il varco giusto nelle transenne della Verona Marathon.
- NON SI MOLLA - NON SI MOLLA MAI - NON DEVI FERMARTI!
Il suo amico barcolla, tenta di camminare. L'aguzzino, mani sulla schiena, urlando lo costringe a trascinare le gambe. 
Si potrebbe ricamarci qualche riga sulle gesta epiche dei maratoneti o, forse, potremmo chiedere aiuto ad uno psichiatra per spiegarci i meccanismi perversi della mente umana.

4 commenti:

  1. Psicologicamente si credevano due emerodromi.

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  2. Oggi arricchisco il mio vocabolario con il termine EMERODROMO.
    Per provare a spiegare il significato del termine a Suca-Mangiafuoco, dirò che Filippide, colui che corse 42 km da Maratona ad Atene per comunicare la sconfitta dei Persiani, fu a suo modo un emerodromo, cioè un portatore di messaggi.

    "MIO MORDEREMO" uno dei possibili anagrammi, ed il gesto potrebbe metaforicamente riferirsi ai polpacci dello sventurato succube.

    Anche se di gran lunga preferisco l'anagramma di EMERODROMI che meglio rappresenta l'aguzzino: "MI ORO MERDE".

    Come a dire "a me (MI) la gloria (ORO), per averti condotto al traguardo. Noi due contro tutti perché gli altri cos'altro possono essere se non delle grandissime .....?"

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  3. Chapeau! Gran arguzzia e giusta conoscenza aggiunta a una sintetica buona spiegazione.

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