domenica 3 gennaio 2016

La ballata dell'ananasso

Non é una novità, ve ne frega un casso
ma oggi mi son pappato un ananasso
mica dalla pianta l'ho raccattato
lui aspettava me al supermercato.
Sul posto in cui é nato io non mi esprimo
Cristoforo Colombo lo avvistò per primo
la pianta lo partorisce in diciotto mesi
dicono faccia bene anche agli obesi.
La gonna della dama svolazza al ballo
ma penso alla sua polpa colore giallo
mi perdo nella rugosa scorza marrone
lei mi sussurra piano che gran cafone.
Ma le sorprese sai, non son finite
ti scioglierà perfin la cellulite
forse lei non gradisce l'allusione
e mi rifila quindi un sonor ceffone.
Non é una novità, ve ne frega un casso
ma oggi mi son pappato un ananasso...

3 commenti:

  1. Quello é un dato di fatto.
    Il problema è che il Nafta é in vacanza e non so con chi prendermela. E mentre scrivevo la canticchiavo sulle note della Canzone di Marinella. Ah se sapessi suonare uno strumento....

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  2. Canticchiata con De Andrè in testa ha anche un senso...quale non lo so ma... SI... PUO'... FARE! https://www.youtube.com/watch?v=rdkecMOT1ko

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