martedì 19 maggio 2009

Nell'attesa di giovedì

Non è male andare in ufficio con la bici.
Poi però tocca ritornare e non sempre alla sera la testa riesce a farsi obbedire dalle gambe.
Il centro elaborazione dati, per la verità da qualche giorno in avaria, indicava un ampio percorso per il rientro alla base. L'apparato locomotore manifestava insofferenza alla gerarchia aziendale e procedeva per la via più breve. Unica concessione la salitella alla collina del Tamburino Sardo, pregna di ricordi e significati. Allegoria di illusioni e di chissà cos'altro.
Domani riposo in vista dell'avventura che mi aspetta giovedì: l'interminabile salita di Erbezzo e la conquista dei Lessini.
Start alle sette del mattino.
Calerò le braghe quando la testa entrerà in crisi per la fatica?

2 commenti:

  1. Se la "Bouche" di domani, Giovedì, non riesci a farla, sappi che le grand Escargo
    e la Capitenne faranno un uscita, non impegnativa come la tua, ma sempre valida.

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  2. Slug........"non riesci a farla?".

    E' come se mi avessi sfidato a duello.
    Sai toccare i giusti tasti per scatenare il mio orgoglio.
    Morirò Slug, ma non ti darò la soddisfazione di cedere.
    E non dimenticare i miei rispettosi saluti alla bella Capitenne.

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