sabato 9 gennaio 2010

La Soglia morta

48, "o muorto che pparla".
Ma chi è sto stronzo che si è preso il mio armadietto preferito?
Niente da fare devo trovarmene uno libero, quarantacinque no, 'rantasei no.......
Ecco! 47, "o muorto". Ma forse è troppo anche per me così decido di rompere gli indugi e mi avvento su quello più rappresentativo: 71, "l'ommo 'e merda".
Un'ora buona in palestra con i quadricipiti femorali che fumano sotto la potenza atomica della leg press.
Dalle ampie vetrate solo la pioggia ha avuto il coraggio di farsi ritrarre.
Dove sono le mie montagne? Dove si è nascosto quel codardo del sole?
Forse Silvio si è comprato pure quello per tenerlo rinchiuso nelle segrete di Arcore?
E cosa succederà quando dopo il forzato letargo riprenderò a respirare l'amato smog cittadino, con la testa china a ricercare la mia povera soglia anaerobica che ormai sta sprofondando negli abissi dell'ozio?

2 commenti:

  1. Uscita postuma fermata obligatoria
    causa tendinite.
    Ritmo da 80 battiti cardiaci, responso situazione a domani.

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  2. Temo che Fast Furia abbia contagiato anche te. Coraggio, prima o dopo tutti i podisti soffrono per colpa del tendine d'Achille.
    Passerà Slug, questa è l'unica cosa certa.

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