sabato 13 febbraio 2010

Venardi Gnocòlar

Che serata!

Non ricordo di aver mai riso così tanto in vita mia. Ma da dove salta fuori il tipo strampalato che ha accompagnato la cena con un cazzeggio fenomenale? E' arrivato ad ammettere che il suo nome è E.D.O., tre lettere puntate a formare un acronimo dal significato che non lascia spazio alla fantasia: Eiaculo Dopo l'Orgasmo.
Un'autentica mitragliatrice, una macchina da guerra insuperabile. Memorabile la barzelletta della scimmia che passa lo spinello alla lucertola o quella di quel tizio che dopo essere stato arrestato per aver violentato una ragazza, suo fratello ed entrambi i loro genitori, si è giustificato dichiarando: volevo farmi una famiglia.
E l'accoglienza improvvisata in punta di rima riservata alla poetessa che si era attardata in bagno?

Incontenibile anche Arturo il Cimbro con ripetute e scoppiettanti barzellette.......sorrido ancora adesso pensando alla protesta di Pierino, incazzato perché la mamma non credeva che quei gesti convulsi fossero solo il suo modo veloce (aveva fretta) di lavarsi il pisello.

Come un attore consumato Gianni Barbasa entra nell'affollata sala per ultimo.
Le centosessanta mani presenti scoppiano in un rumoroso e spettinato applauso.

Molte le poesie in concorso, oltre il previsto la partecipazione femminile e tutto all'insegna della mancanza di vergogna.

Quale occasione migliore di Venardì Gnocòlar?
...

3 commenti:

  1. Solo Sergio Fagagna mancava nel decantare il suo idillo per dare
    il "quid" della serata.

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  2. Sono lusingato e ti ringrazio.
    Ho qualche idea confusa in testa che spero Brady mi aiuti a tradurre in un concetto di senso compiuto.
    Al prossimo post.

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  3. complimenti complimenti per la bella serata di venerdì gnocolar
    spero che questa manifestazione non si fermi alla 1^ edizione
    i vostri affezionati estimatori e sostenitori
    Dona Loris e Lorella

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