giovedì 18 marzo 2010

El Caval de Gonèla

Fast Furia mi ha ricordato un modo di dire tipicamente veneto per indicare colui chi è spesso ammalato od afflitto da acciacchi ricorrenti:
"Te si come el Caval de Gonèla".

Pare che la definizione tragga origine da un cortigiano fiorentino del trecento (Pietro Gonnella, per l'appunto) il quale si sarebbe servito di un cavallo malandato per uno dei suoi abituali scherzi.

Comunque sia Fast Furia, che dall'inizio dell'inverno sta combattendo con una lunga sequela di malanni vari, ha invocato per l'ambito titolo di Caval de Gonèla, dimostrando poco rispetto nei confronti del sottoscritto che con anni di infortuni intervallati da qualche miserabile giorno di corsette, ritiene di essere l'unico autentico ed originale Caval de Gonèla del Bradypus Team.

Come le mucche nei pascoli della Lessinia anche SlugRunner oggi ha voluto lasciare un segno del suo passaggio nel blog, augurando una rapida e definitiva guarigione al mitico Fast Furia. Ovviamente alla sua maniera:

El Musso de Gonéla è avvilito,
non illudetevi non è finito,
è sol un periodo di riassestamento,
tornerà il solito portento,
il Team lo sa come aspettare,
poi son per tutti c.... da c.....!
Dai Vinicio! Non essere abbattuto,
non vogliam vestirci di lutto
è sol un momento un po' brutto.
[G.Barbasa]
...

2 commenti:

  1. la grazia e la delicatezza dello slang di Slug
    potrebbero "suicidare" un uomo morto

    Grazie Barbasa

    Approfitto per diffidare chiunque voglia appropiarsi del marchio registrato " Caval de Gonela"

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  2. Ahi me! Misero e tapino,
    questo è mio atroce destino,
    levriero per la Circe sogno,
    son sol lumacon del Progno.
    Or sta metamorfosi Bradymania
    son un bue della Lessinia,
    mai priapico caprone,
    bestia da competizione.

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