domenica 5 settembre 2010

Over size

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- Scusi, è troppo tardi per una pizza?

La domanda, pronunciata nella pizzeria deserta quando la mezzanotte è già passata da un pezzo, mi fa regredire a quel periodo lontano quando mi affacciavo alla vita con lo spirito ribelle del ragazzo che ha fretta di diventare uomo. Allora non contavano cosa e perché, l'importante era immergersi nei meandri della notte, scoprire la città svuotata di anime, spiare la fauna di emarginati. La realtà al buio ha un sapore diverso, ha il gusto di un film d'avventura proiettato su uno schermo che la distorce, dove le ferite profonde appaiono semplici sbucciature e gli attori scendono in sala per trasmettere il loro credo ai giovani ed impressionabili spettatori.
Si intrecciano corpi celati da false amicizie, si scoprono ideali, si rincorrono i sogni.

Sono risalito sulla MTB, finalmente.
Rallento sulla ghiaia della spiaggia di Lazise inscenando eleganti zigzag nella passerella di culi che i bagnanti mostrano incuranti della taglia. L'atelier ne ha per tutti i gusti, si passa dal modello slim, all'extra large fino all'energumeno teutonico che sfoggia un over-size che minaccia stragi in caso di emissioni tossiche.
Mi Chica dalla terra lontana loda il demone tentatore del Salumier e propone terapia d'urto per allontanare le paturnie.
Intanto il contachilometri entra nel quarto millennio e la GranFondo Avesani è sempre meno lontana.
...

2 commenti:

  1. dai, forse non importava il cosa, ma il perché ci era chiaro già allora.......

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  2. Più che altro pensavo fosse chiaro.
    La scuola, le manifestazioni, il pugno chiuso verso il cielo.
    Furono anni particolari, è passato molto tempo.....

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