venerdì 5 novembre 2010

Ridurre l'attrito e combattere fino alla fine

Ritorno in piscina dopo prolungata pausa riflessiva.
Delle tre discipline il nuoto è quella dalla quale ricevo di meno.
Niente emozioni, un po' di noia, gesti ripetitivi, solita striscia sul fondo e naso siliconato per tre giorni. Ma a dispetto di un mille concluso nell'anonimato cronometrico, l'avanti e indietro si è rivelato una componente importante della mia giornata HARD.
Infatti non ho fatto in tempo a disfare la borsa che avevo già sotto braccio quell'altra, quella che nasconde il magico kit palestra.
Sala pesi semi deserta e soliti musi duri che non ti guardano nemmeno se pisciassi sulla leg-press.
Un quarto d'ora (magari) di crunch e sono già piazzato sulla panca orizzontale per distendere il bilanciere caricato a salve.
Insisto con le tette perché, per dirla come quello sporcaccione di Slug, per loro ho sempre nutrito un'insana passione.
Spalle, schiena e per oggi ne ho abbastanza.
Cena soft e la bici sta già riprendendo una bella cera grazie al fluido vitale che sto iniettandole nelle gomme.
Otto bar, di più non si può.
Domani gemellaggio con un'altra squadra di ciclisti......ridurre l'attrito e combattere fino alla fine.
... 

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