Coriandoli

E' ora.
Ritorno a casa, appoggio la borsa con il fidato notebook e dall'armadio prendo le solite cose che mi servono per correre.
Raccatto i jeans appena sfilati e li giro all'insù per appoggiarli alla sedia.
Il testa coda provoca la disordinata fuoriuscita dalle tasche di mezzo kilo di cartine che svolazzando ricoprono il pavimento.
Non sono coriandoli precoci e nemmeno bigliettini sui quali appuntare l'ispirazione del momento.
Sono gli scontrini dell'Autogrill........cazzo, era da una settimana che non vedevo la mia bella Barista Preferita.

Fast Furia se ne infischia di avere al suo fianco un cronometro svizzero capace di trasformarsi in metronomo per onorare il business-plan di cinquantaquattro minuti pianificato al mattino.
Pensavo fossero l'ideale per riprendere confidenza con i canonici 10 k. Fast Furia non ha cuore, o forse ne ha anche troppo visto che pazientemente evita di staccarmi. Senza tirare alla morte concludiamo appena oltre i 52 minuti.
L'inverno è alle porte ma con queste premesse non fa nemmeno paura.

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