giovedì 2 giugno 2011

Incubi e fraintendimenti

Perché anch'io ho il mio cappello!

Quando alle 5:01 del mattino lo squillo imperioso del cellulare mi ha sfrattato dal sonno profondo, mi sono sentito uno schiavo moderno. Altro che libèrto.
Avevo già in mente il titolo del post per raccontare la corsa di San Vito al Mantico, quella alla quale avrei dovuto partecipare in compagnia del Guerriero Panciuto.
Quando il lavoro chiama il soldato Brady risponde, così anche oggi la margherita della vita ha un petalo in meno.  
Al pomeriggio nuovo squillo. Un incubo.

Cerco di rassicurare lo staff tecnico della squadra ciclistica avvertendoli che sono io il più forte. Gli altri sono solo più allenati.
Per tutta risposta il WP condanna la mia prolungata ma incolpevole assenza dall'Altare della Pedivella e minaccia di togliermi le mutande da ciclista.

A proposito di lingerie......si racconta che ieri sera il compagno Nafta si sia infilato sotto le coperte con molta cautela:
" Son sensa mudande" avrebbe sussurrato con voce sensuale all'orecchio della moglie.
"E cosa spetaito a dirmelo?", ha prontamente replicato la Signora Nafta, "Doman te ne lavo du pari".
...

Nessun commento:

Posta un commento