Mi piace l'atmosfera, il profumo del tè caldo, le chiacchiere delle persone, il gazebo con i fondi di magazzino mescolati alle offerte speciali. Di solito non curo i rapporti sociali, non in queste occasioni, piuttosto mi limito ad accendere il radar per raccogliere quei dettagli che alimentano il fuoco dei pensieri.
Ovvio che il sudore che orna la fronte sia il giusto premio per quell'agognata ora di corsa.
La sequela di sirache arriva da un corridore che racconta di essere stato impallinato al braccio.
I botti provenienti dai fucili dei cacciatori sono impressionanti. Che schifo!
Dopo qualche minuto il tipo mi supera agevolmente, forse più che da un pallino era stato centrato da qualche gabbiano cagatore.
Alla Scarpinada de San Crispin trovo un percorso tosto che si snoda tra single track con pendenze impegnative, prati e cappezzagne appena abbozzate. Roba per garretti solidi e disposti al sacrificio.
Do/re/mi.....scorre sul pentagramma il gioco delle note.
Corsa liberatoria, in armonia musicale.
Il malizioso gioco delle note |
Altra nota buona è che non sei stato impallinato, scambiato per un cinghiale.
RispondiEliminami fa sol sire....
RispondiEliminavi/va/quel/la/ro/ba/là
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