Rincorriamo il sole, metafora vitale
di pedivelle esauste.
E' una furia Max Formichina
china la testa. Distese le braccia.
Eolo in poppa sul filo dei quaranta orari.
L'infinito piattone che dai Balconi s'infrange sul Ponte Catena.
Mai un cambio. Nemmeno una parola.
Pum....Pum....Pum....
grida rispetto il battito del cuore.
Nessun commento:
Posta un commento