martedì 18 febbraio 2014

precario e instabile

Equilibrio precario e instabile.
Praticamente squilibrio.
Mai faticato così tanto in vita mia. Decidere di farlo nelle acque clorate depone a favore della tesi esposta in apertura di paragrafo. Eppure il mistero aerobico registra un crono più lento di quando le distanze in vasca erano fratto due.
Preferirei di gran lunga consumare le suole delle Nike, ma le solite rogne costringono la fatica su altri binari.
Lunedì prossimo nuova frollata dal fisio.
Quei polpacci mi sono già costati come una Fiat Punto.

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