mercoledì 10 settembre 2014

Un istinto da seguire

Allora più che ciclisti eravamo esploratori.
Chessò, io e mio fratello avremmo avuto quattordici o quindici anni.
I nostri primi viaggi alla ricerca di noi stessi. Incredibile come una bicicletta possa scardinare le porte della riservatezza.....chiamiamola così qualunque cosa essa rappresenti.
Il sudore si mischia ai sogni dei ragazzini. E la delusione per dover spingere a mano la bici su quella salita troppo dura. Ci si arrampicava su per Sona per poi scendere e risalire. San Giorgio in Salici, Santa Lucia ai Monti, Custoza.
Seguire l'istinto aiuta a crescere. Pericoloso, ma necessario.

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