sabato 24 ottobre 2015

Landa mantovana

Non inganni il sole tiepido che illumina il sentiero, nel Saturday Morning Fever sono i colori del Fumane Triathlon a riscaldare la landa mantovana.
Il Coach passa in rassegna la truppa lasciandosi sfilare in coda al gruppo.
Pessimo segnale.
La soldatessa ElleEffe arranca nelle retrovie mentre le foglie dipinte d'autunno non la smettono di aggrapparsi ai tubolari.
Si sgasa. Eccome se si sgasa. Tutto il resto é pubblicità ingannevole.
Le regole di una Squadra tribale prevedono che tocchi al più vecchio del gruppo staccarsi per difendere ElleEffe dal fuoco nemico.
Mentadent é un buon soldato. Capirà.
La catena scivola docile verso pignoni sempre più piccoli.
Fa paura Dinamite 118 quando, chino sulle appendici, ai cinquanta all'ora mette Claudio nel mirino.
Mi alleo con il suo posteriore, ancora di salvezza in queste velocissime colline d'autore.
Ci sgraniamo. Siamo in fuga.
Basta un bivio per trasformarci in un pugno di inseguitori: le urla del gruppo di svoltare a destra erano solo una presa per il culo.
Gennaro - o' Direttòre - tenta di riportarci sotto. Che Dio mi guardi dal dargli un cambio.
Davanti non c'é pietà. 
E l'impressione é che Little Onion abbia la gamba talmente buona da lavorare di freni pur di non dare un dispiacere agli assatanati Lugo e Zentone.....

2 commenti:

  1. Gran dilemma or riporto
    tragedia d'ogni rapporto,
    a momenti troppo mollo
    a rischio di tracollo,
    in un'altro troppo duro
    rischio di scarburo.
    manco fosse un' amplesso
    paragonabile(alla mia età) al sesso.
    Cambio da rottamare
    o sto ciclista da buttare,
    E' or di cambiar la bicicletta,
    la moglie, boccaccia mia smetta.

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  2. Dal punto di vista economico é senza dubbio più conveniente cambiare la bici. Auguri e figli maschi.

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