venerdì 18 dicembre 2009

Reggia Nichesola, Crudelia Demon, il Re buono

L'illusione dura il tempo di una notte, Crudelia infrange il sogno di Slug del brodino di mezzanotte.
Al gelo attenderà il nuovo anno e con gli occhi lucidi guarderà le finestre festanti per cercare di rubare l'illusione della felicità.
L'orgoglio non gli fa certo difetto ed egli ascolta rispettoso il sordo rumore della porta che si chiude.
Slug si riprende, indossa il cappello impolverato e si stringe nella giacca ormai sgualcita, a raccontar sommesso quel che gli era capitato:
Pensier mente mia preme greve,
con Mizuno correa sulla neve,
meschini di cor e vigliaccamente,
profittammo di sua obnubilata mente,
alla sua generosa cordial ospitalità,
ci infilammo con sicumera viltà,
nella breccia aperta nel suo maniero,
del nostro impavido Guerriero.
Infamia fermata da chi n'è padrone,
razziatori respinti con giusta ragione.
Or si parla di tornar al remoto passato,
ma qualcosa in noi è molto cambiato,
alla nostra ormai veneranda età
girar per gelida umida città,
nessun ha un pò di cristiana pietà

Parea che ancora una volta il mal avesse la meglio sul cuore buono del Re galantuomo, cui era toccata in sorte la Megera brontolona.
E senza curarsi del suo passato, arditamente Slug che nella sua vita Dio mai avea frequentato, ebbe impunemente ad invocar Cristiana pietà.
Poche parole del Sovran Guerriero cambiaron la sorte di una notte infame:

Il Re ha parlato:
che capodanno sia in quel di San Michel.
Il maniero attende chi vuol venir.
Il Re ha parlato!!!!

E di nuovo Slug a festeggiar in rima:
UDITE! UDITE! Popolo Bradypo!
L'ordine del RE GUERRIERO,
festa vi sia nel suo maniero,
sian salvi, che sia mai vero,
or ci sian tolti un pensiero.

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