domenica 17 gennaio 2010

Verso la fine

Nubi minacciose oscurano il mio fine settimana sportivo. Ieri ho rinunciato alla programmata uscita in bicicletta. Faceva freddo ed il sole era solo una speranza: la mia passione ciclistica non è tale da consentirmi di oltrepassare questi scogli ed il conta km 2010 rimane bloccato alla miserevole cifra di 40.
Per non sbagliare non vado nemmeno in palestra perchè non vorrei che il superamento delle tre sedute settimanali generasse un'over dose motivazionale con conseguente crisi da rigetto.
Meglio non correre per le solite ragioni.
Nell'euforia di inizio dicembre avevo puntato la Montefortiana (che si sta correndo in queste ore) come prima ambiziosa tappa della rinascita podistica. Probabilmente avrei difficoltà a concluderla camminando.
Ora si tratta di capire se quando un ritardatario sole si deciderà a riscaldare l'aria che respiro mi saranno sufficienti tre giorni per risorgere.

3 commenti:

  1. LA BELLA E LO SMEMORATO

    -" CIAO!"- Mi disse una bella donna con la bicicletta. La guardavo basito, domandandomi se stava parlando con me o con il mio compagno di lavoro, eravamo in centro citta.
    -"Ti ho riconosciuto dalla voce."-
    Ed io sempre estereffato,capivo che parlava con me.
    Lei capì la mia abnubilata memoria,
    sorrise, stupendo:-"MIRCA!-"
    Stura il mio offuscato cervello,
    come un squarcio di sole in una giornata nebulosa, ricordi di una gioventù spensierata con tanti sogni e veleità.
    Mi propensi in mille scuse sulla mia senilità con convenevoli saluti e casti baci.
    Si parlò delle proprie situazioni famigliari e di comuni "amici"
    del passato remoto che fù.
    -"BELLA DONNA!"- Disse il mio collega mentre lei s'allontanava
    in bici dopo il rituale del saluto.
    -"SEMPRE STATA."- Risposi.
    Chissà perchè quel giorno ho lavorato più sereno.
    "Il sorriso di una donna
    ti fà sognar il paradiso."

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  2. Io, almeno credo, sono uno dei comuni "amici" incorniciato dalle virgolette apposte da Slug.
    Lo scorrere inesorabile del tempo trascina con sè i ricordi di una gioventù che ogni giorno si allontana.
    Slug, in questo caso imprevedibile, ha tolto la polvere dal ricordo più bello.
    Scommetto la mia bici che Slug ha edulcorato l'espressione utilizzata dal collega mentre la signora si stava allontanando.
    E' cosa nota che Slug oltre ad essere un amico è prima di tutto un galantuomo.

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  3. Mai e poi mai mi permetterei d'edulcorare e lo avrei permasso, un piacevole ricordo del passato,
    soppratutto di un caro amico.

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