domenica 11 settembre 2011

Perché la salita é contronatura...

...
Brumm Brumm. Spettacolo il rombo dello scooter di mio figlio.
- Vai pure papà, visto che é tardi almeno non avrai problemi per il parcheggio.
In effetti le corse della domenica mattina smuovono migliaia di macchine ed almeno il doppio di culi.
- A proposito le chiavi della macchina?
Ecco, ho barattato una macchina attrezzata con serbatoio traboccante di oro nero con una motoretta secca incendiata. Prego Dio di avere almeno le gocce di benzina sufficienti per salire la rampa del garage.
Punto il lago ed alla rotonda di Lazise prima uscita, direzione nord. Perché quella curva in bicicletta l'ho fatta decine di volte. Sarà anche una manovra politicamente scorretta ma sempre a destra ho curvato.
Giunto a Cisano realizzo che se non ruoto centottanta a Pacengo non ci arriverò mai.
Start al crono con palese ritardo, runner ramingo e solitario alla ricerca delle certezze celate nel ventre del gregge. Sole velato da umidità fuori stagione, caldo che aumenta, testa che inciampa.

- Ehi, guarda che per il lungo devi andare di là.
L'uomo con la bandierina mi fissa negli occhi.
Forse perché sono l'unico che corre. Forse vuol farmi del male. Forse semplicemente perché gli sto sui coglioni.
Tutti i cristiani che mi circondano tirano dritto, giro da sette km.
- Ah grazie per avermi avvertito. Non ci fosse stato lei avrei sbagliato percorso.

Ma non poteva farsi i cazzi suoi?
Vista lago mentre si sale. Spettacolo. Cioè, bello il lago perché la salita fa schifo per definizione. La salita non l'ho mai digerita. La salita mi stronca. La salita é contronatura. Mica sarò una macchina da pista?
Cede la crapa al kilometro otto, converto al passo la pregiata valuta della corsa.
Poi alla spianata riprendo, mi ossigeno in discesa per svalutarmi di nuovo all'erta successiva.
Sussulto d'orgoglio mi coglie quando a superarmi sono due tipi con la polo in cotone. Vendico subito l'umiliazione inflitta al mio babydoll tecnico e ristabilisco la corretta gerarchia.
In un caldo atipico per un settembre inoltrato, chiudo sfinito, stravolto e stracotto questi quasi 15 km dal dislivello impegnativo. E la testa rincorre la prossima gara.
...

1 commento:

  1. Emulo del mio Capo
    d'autentico ver priapo,
    Progno-Trail verifica
    serata munifica,
    colma muliebrità,
    real superiorità!
    Ognun d'esse tampinai
    dovuta istanza restai.
    Fugace mio contegno
    intuiron mio disegno,
    solingo fui licaone
    figura da co.....!

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