volevo dirti che tu non sei proprio un vero diario. Il diario non ha voce, il suo compito é quello di ascoltare paziente sfoghi e segreti di coloro che più altro assecondano la loro necessità di scrivere.
Tutti sanno che le risposte sono dentro di noi, perché il ruolo del diario é quello di riflettere i nostri pensieri.
Tu invece sei un amplificatore di pensiero, un megafono per urlare agli altri che il tuo mondo tutto d'un tratto si é rimpicciolito. Pretendi di più da te stesso ed altrettando esigi dagli amici.
Non farti ingannare da quegli spigoli addolciti dal tempo, punta dritto al cuore, non lasciare cadere nel nulla nemmeno la più banale delle parole d'Amore.
O forse non dire nulla......inverti la rotta e lasciati andare.
...
Caro Diario,
RispondiEliminal'ultimo dell'anno vado in pizzeria
dovrò dividermi in doppia compagnia,
o formar unicità sper' "d'allegria",
confido in te amico vero e sincero
si tu amicizia sommo messaggero.
Caro Diario
RispondiEliminaAspetterò l'Epifania
E Porrò Fine al Calvario
Delle Cene dalla Zia
Sandropan
(La Zia non è la sola responsabile del mio Calvario, ma l'unica che faceva rima. Gli altri parenti, per quest'anno, sono graziati)
Dobbiamo farci forza e guardare avanti.
RispondiEliminaIl 2012 passerà in fretta.
Buon 2013 a tutti.