Debolezze

Formichina si presenta con una Sacher.
Deglutisco mentre balbetto un poco convinto "non dovevi disturbarti".
Dietro la montagna di galani intravedo la sagoma del Nafta.
Deglutisco ancora una volta mentre balbetto un convinto "e le fritole?".
Rispondo all'attentato sfornando tigelle, focaccia al rosmarino, salame, prosciutto, formaggi e via col vento.
Blublublublu, ma per le vie del borgo dal ribollir de' tini va l'aspro odor de i vini l'anime a rallegrar.
La lotta sleale dei miei avversari per non farmi dimagrire é già iniziata. Si insinuano in modo subdolo nelle mie debolezze consapevoli che la forza di gravità é la loro migliore alleata.
Sono alimentarmente psicolabile e loro lo sanno.
I toni si accendono. Formichina pastura l'ambiente con esche prelibate. All'inizio il Nafta prova a resistere ma i freni inibitori cedono di schianto sollecitati dai quattordici gradi del Barbera.
Faccio largo sulla tavola per posare il pentolone di risotto col tastasal.
Come essere alla Festa dell'Unità. Uguale.

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