mercoledì 30 aprile 2014

Gli occhi del minestrone


Una spazzolata di grana e per finire ghe fasso i oci con l'extravergine.
E' una vita che andiamo a mangiare dalla Roby. Oh, tutta roba naturale, per rendere l'idea i miei colleghi la chiamano "Trattoria al Veleno".
Insomma c'é confidenza, il rapporto non è quello formalmente definibile tra cameriera ed avventore.
Per consolidata convinzione tendo a non oltrepassare i confini del buon gusto, consapevole che in analisi matematica non tutti conoscono i limiti delle funzioni.
Concetto sconosciuto alla Roby, questo é sicuro.
Ritornandosene in cucina, dopo avermi servito impeccabilmente il solito minestrone di fagioli e cereali, sculettando mi butta lì un "Buona scoreggiata......ehm, volevo dire buon appetito".
La femmina non comprende che non é questo il modo di rivolgersi al Re della Quarta corsia.
Follemente inorridisco.
Io, l'uomo dalla combustione perfetta.
L'unica caldaia umana brevettata per non rilasciare in atmosfera gas incombusti.
Mica come il Nafta...

3 commenti:

  1. Con l'idropropulsione jet di questi minestroni sono convinto che potresti
    arrivare anche in seconda corsia.

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  2. ho capio mi... ma se non fai un po' di pubblicità svelando nome e indirizzo...

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  3. Manteniamo un profilo basso.....non so come potrebbe reagire il Nafta, l'uomo con il culo chiacchierone.

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