domenica 18 maggio 2014

Fiocco azzurro


Siccome sono sufficientemente snob, stamattina anziché dirigermi a piedi verso Piazza Brà dove avrei trovato la Straverona ad aspettarmi, ho messo il culo sulla Punto MJ, la più risparmiosa delle macchine che abbia mai avuto ("a-vendo, a-vuto?" gerundio passato del verbo avere e geniale barzelletta in dialetto vicentino).
Direzione Formigosa, sconosciuta frazione di Mantova, e vai di navigatore.
E poi sono troppo orgoglioso per ridurmi nel percorso lungodegenti cittadino di 6 k e troppo scancanato per affrontare i 13 k con torricelle e dintorni.
La cronaca non esiste nel senso che non voglio lasciare traccia di un declino rapido ed inarrestabile.
E' incredibile come, insensibile a crono, fato ed eventi, ancora consideri la corsa festiva come la santificazione della domenica.
A proposito, fiocco azzurro in casa Decathlon. Il cantiere é già sulla via del tramonto e l'insegna domina la rotonda di Dossobuono (Iperfamila). A presto l'inaugurazione.

2 commenti:

  1. i veri religiosi siamo noi sportivi, e quel cantiere è già na tentazione....

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  2. Decathlon é un Dio democratico che riesce a vestire tutti gli sportivi (a parte i ciclisti, che noi vogliamo la nostra divisa, mica b'Twin o Nabaiji.....).
    E io che speravo mi chiedessi la barzelletta.

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