Bussolengo 9 k

Stamattina corro con Stefano. Occasione rara e garanzia di professionale monitoraggio della prestazione.
Parcheggiamo senza difficoltà. Cartellino. Si parte.
Start al passo di 5'50". Dopo due k temiamo il peggio. Un muro di marciatori si sta avventando contro un organizzatore con dei pezzi di carta in mano. Uno sguardo e stiamo già intervendo per fermare il linciaggio. Il coraggio non ci manca. Ma la cosa è più complicata del previsto. Qualcuno ci spiega che quei pezzi di carta servono per ritirare un panino all'arrivo. Meglio darsela a gambe. Alzo la testa per poi riabbassarla immediatamente.
Ma che razza di salita è?
Il percorso prevede di scalare il Gran Palazzolo. Stringo i denti ma non mollo. I bradipi potranno anche morire strisciando ma non possono fermarsi a camminare. Per nessun motivo. Il passo crolla a 7 '/km (abbondanti).

Un po' di discesa ma è solo un'illusione.....e la strada ricomincia a salire. In salita non si bara. Si lotta contro una mano infernale che tenta di tirarti nelle viscere della terra. E più sei pesante, più la mano stringe la morsa. Milingo forse potrebbe intervenire, ma gli organizzatori non gli hanno fornito sufficienti motivazioni. Non mi resta che imprecare alla forza di gravità.
Quando arrivi in cima ti sembra di morire. Rallenti per rifiatare. Se sei allenato entro qualche minuto il sangue riprende a circolare. Rimangono tre k. Sotto l'occhio vigile e caritatevole di Stefano aumento il ritmo. Viaggiamo sui 5'/km.
Percorso impegnativo con ampi tratti asfaltati. Molto panoramico. Da ripetere il prossimo anno.
Tempo finale di 54'02" per 9230 metri (fonte garmin). Passo medio 5'51".
Considerata Cima Coppi, non è male.